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Palazzo della Consulta

Sede della Corte costituzionale

Palazzo della Consulta
Palazzo della Consulta

Il vasto e sontuoso palazzo fu costruito sotto il pontificato di Clemente XIII e destinato al tribunale della sagra consulta, che era una corte Suprema ed un potere amministrativo, e serviva anche di caserma alla guardia a cavallo del papa, cioè alla guardia nobile.
Il cav. Ferdinando Fuga fu l'autore di questa costruzione e v'impiegò tutte le risorse del suo bel talento e fece un appartamento comodo e spazioso per il segretario dei brevi e della consulta e procurò al corpo dei corazzieri due entrate comoda e una vasta scuderia, parte della quale è nei sotterranei.
La pianta ha la figura d'un trapezio, una forma ingrata ed obbligata, che il Fuga seppe ridurre bene, fino a dare al palazzo una corte regolare e spaziosa ed entrate in tutte e quattro le fronti.
La facciata è d'una bella massa e di una originale e saggia disposizione, nei due piani interrotti da un mezzanino. Sulla fronte principale vi sono tre portoni, di cui quello di mezzo è il più sontuoso perchè formato da due colonne doriche sorreggenti un timpano, su cui ai nostri giorni è stato posto un gruppo statuario sorreggente l'arma reale. Anche sulle altre parti sono gruppi decorativi.
Il corpo di mezzo è distinto nel piano inferiore da due fasce di bugnato e nel superiore da quattro pilastri. Il fastigio è coronato da un'artistica loggia, di gusto discutibile e bizzarro, interrotta nel mezzo dall'arma di Clemente XIII, sorretta da due fame. Le modanature delle finestre e i vari profili sono abbastanza curati. Il vestibolo è decorato con semplicità. La scala è a doppia rampa e si conserva così fino all'ultimo piano: ha grandi nicchie laterali ed è notevole il movimento prodotto dalle volte e dalle cupole elittiche, che le imprime magnificenza e grandezza. Il cortile è di un'architettura nobile e semplice e la sua decorazione non risente troppo dei tempi del Fuga: il portico e la terrazza hanno movimento e vivacità. In fondo al cortile si vede il vestibolo principale che aggiunge effetto alla massa circostante.
È stata residenza del Ministero degli affari esteri, dal 1955 ha sede la Corte costituzionale.