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SOLVE ET COAGULA

SOLVE ET COAGULA

COMUNICATO STAMPA

SOLVE ET COAGULA

a cura di Simonetta Milazzo

Rita Bassotti Roberta Bollati Bianca Fossà Maria Antonietta Gorini Francesca Romana Mainieri

Loft espositivo ENTASIS – Roma – Via Antonino di Giorgio, 11

Inaugurazione: 19 maggio 2011, ore 18,30

Nel concludere la stagione espositiva del Loft Entasis di via Antonino di Giorgio 11. La Conversazione propone la collettiva di cinque artiste, Rita Bassotti, Roberta Bollati, Bianca Fossà, Maria Antonietta Gorini, Francesca Romana Mainieri, dal titolo SOLVE ET COAGULA.

La mostra si colloca nell’ambito delle numerose attività culturali che si sono svolte nella stagione invernale e primaverile 2011, nel campo della pittura, della fotografia, degli incontri letterari e musicali. La Conversazione si è dunque confermata luogo di scambi e confronti tra gli artisti e tra questi e i visitatori, allo scopo di suscitare, attraverso la dialettica, stimoli e curiosità in un ambito spiccatamente interdisciplinare.

La mostra

Proposte alla visione le opere di cinque affermate esponenti del mondo del restauro nazionale e internazionale. Docenti, specializzate in tutte le discipline, si dedicano all’espressione artistica adottando linguaggi differenti, per questa occasione si raccolgono intorno all’idea simbolo-installazione di Bianca Fossà, dal titolo Life 2009/2011, una scultura “totem” multi materica. Rita Bassotti cesella racconti mitologici in un incantesimo narrativo che descrive con matite colorate in forma figurativa, Roberta Bollati indaga la luce naturale e riproduce il reale in modo da non farlo apparire tale, Maria Antonietta Gorini afferma la sua recente adesione all’astratto attraverso composizioni in cui i colori, mai puri, risaltano in forme elementari e dinamiche, Francesca Romana Mainieri rivisita antiche alchimie e se ne avvale nella sovrapposizione di stesure cromatiche che si richiamano ai rapporti fondanti dell’arte cinese e giapponese.

Sapienti in tutte le tecniche proposte, rompono i confini tra disegno, pittura, fotografia e racconto; ma più che una contaminazione di linguaggi - ognuna mantiene saldamente la propria autonomia creativa - tendono a inviarsi richiami e a proporre rimandi e variazioni che scambiano reciprocamente. Il gioco delle luci si traduce in sfumature, trasparenze, riflessi, iridescenze. I colori sono a volte una confluenza cromatica in cui si rintraccia un ritmo, un flusso energetico di derivazione Chakra, a volte un colore concepito come individualità o come parte di un “continuum”. Elemento comune è la passione del fare.

SCHEDA INFORMATIVA:

MOSTRA: COLLETTIVA DI:

RITA BASSOTTI, ROBERTA BOLLATI, BIANCA FOSSÀ, MARIA ANTONIETTA GORINI, FRANCESCA ROMANA MAINIERI -

SOLVE ET COAGULA

LUOGO: LOFT ENTASIS - La Conversazione via Antonino di Giorgio, 11 – 00135 Roma

Entrata libera

INAUGURAZIONE:

giovedì 19 maggio 2011 ore 18.30

DURATA MOSTRA:

19 maggio 2011 – 28 maggio 2011

ORARI MOSTRA:

giovedì e venerdì 18.30 – 21.00, sabato 18.00 – 22.00 altri orari per appuntamento

INFORMAZIONI E UFFICIO STAMPA

tel. 348 7600728, 340 5536626 laconversazione@gmail.com / tel/fax 06 33225219

info@fbevilacqua.com

Rita Bassotti (Roma, 1947);

maturità artistica, disegnatrice pubblicitaria. Frequenta il corso di laurea in Lettere con indirizzo storico-artistico all’Università “La Sapienza” di Roma e segue corsi privati di costumismo teatrale. Docente fino al 2007 dell’Istituto Centrale del Restauro (I.C.R.) ora Istituto Superiore per la Conservazione e il Restauro (I.S.C.R.), vi approda dopo un triennio di apprendistato presso lo studio laboratorio del prof. Pico Cellini, restauratore di fama internazionale, e nel 1981 ne consegue il Diploma di Specializzazione, quale restauratore e conservatore di beni artistici nel settore pittorico e vi svolge, dal 1984 e per ventitré anni, attività di ricerca, restauro e didattica. Si specializza nel restauro della “Scultura lignea policroma” e delle opere in cartapesta; cura cantieri di restauro ed esegue interventi sulle opere dei più grandi artisti italiani, da Raffaello ai moderni. Ha al suo attivo pubblicazioni nel campo del restauro.

PRINCIPALI E PIÙ RECENTI MOSTRE COLLETTIVE

2010 “Autumn leaves”: Suoni e Immagini; mostra promossa dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali; Complesso Monumentale S.Andrea al Quirinale, Teatro dei Dioscuri, Roma. 2009 “Donne: immagini e suggestioni”; opere su carta; doppia personale, Galleria D’Arte “Grafica Campioli, Monterotondo;

Roberta Bollati (Roma 1964)

E’ fotografa; dopo la maturità scientifica s’iscrive all’Istituto Centrale del Restauro conseguendovi diploma e specializzazione. Nel 1990 fonda un consorzio insieme a tre colleghi per svolgere la professione di restauratrice presso Amministrazioni e Soprintendenze; tale attività la impegnerà fino al 1999, anno in cui vinto un concorso all’ I.S.C.R. sarà assegnata al Laboratorio preposto alla cura di ceramiche, vetro, vetrate e smalti L’istituto le conferisce quindi incarichi nell’ambito della didattica che svolge anche all’estero: dal 2007 viaggia in Spagna, Israele, India, dove i suoi scatti esplorano nuovi paesaggi, luci e atmosfere e il suo operare non è restituire mera immagine di reportage bensì ricerca artistica.

RECENTE MOSTRA COLLETTIVA

2010 “Autumn leaves”: Suoni e Immagini; mostra promossa dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali; Complesso Monumentale S.Andrea al Quirinale, Teatro dei Dioscuri, Roma.

Bianca Fossà (Roma 1956)

Artista, ricercatrice di antiche culture, viaggiatrice spirituale e non, nel 2003 sceglie il nome d’arte di onda bianca, segno-icona che, dopo un viaggio in Oriente nel 2007, si conferma anche nella sua rappresentazione grafica di un flusso energetico che stabilisce una connessione tra il naturale: l’oceano e l’esistenza. Nel 1980 si diploma presso l’Istituto Centrale del Restauro e nel 1995 consegue la Laurea in Conservazione e restauro dei beni culturali presso l’Università di Parigi I - La Sorbona. Dal 1984 svolge la sua attività professionale presso il Ministero per i Beni e le Attività Culturali: nel Museo Preistorico ed Etnografico Luigi Pigorini di Roma, nel Museo Nazionale Archeologico di Villa Giulia a Roma e infine si dedica all’attività didattica presso l’Istituto Superiore per la Conservazione e il Restauro ed all’estero, perseguendo un approccio filosofico e pratico della prevenzione.

PRINCIPALI MOSTRE PERSONALI

2011 - " SOL Strings of Life", 18 marzo-17 aprile, mostra di ceramiche murali, presso LUCE44 , Art Bio Restaurant, Roma

PRINCIPALI E PIÙ RECENTI MOSTRE COLLETTIVE

2010 “Autumn leaves”: Suoni e Immagini; mostra promossa dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali; Complesso Monumentale S.Andrea al Quirinale, Teatro dei Dioscuri, Roma.

2009 Premio Internazionale Arte in Loco 2009, con l’installazione “Life 2009” in metallo, ceramica raku, ceramica smaltata, filati, tulle, filo elettrico a luci intermittenti, polietilene espanso, spezie, candela accesa, cm 400 x 300 x 300 ca. Parco dell’Acqua Bianca, Viterbo

Maria Antonietta Gorini (Torino 1946)

All’Istituto Superiore per la Conservazione e il Restauro ricopre la qualifica di disegnatrice; con questa specializzazione si occupa di rilievo e documentazione grafica dei numerosi restauri eseguiti presso i “cantieri” curati dall’Istituto. Apprende la tecnica della pittura a olio da adolescente, accompagnando il suo cammino di artista con esperienze che esegue mediante varie altre tecniche: acquarello, collage, pastelli, scultura; fino alla fotografia, che è passione recente. A partire dal 1996, pur con saltuaria “regolarità”, ha proposto in visione le sue opere, contraddistinte da una spiccata connotazione figurativa, o meglio iperrealista. Relativamente recente, dal 2006, è invece l’adesione totale all’espressionismo astratto, attraverso il quale intende esprimere una nuova raggiunta consapevolezza di sé, con accostamenti cromatici di forte intensità.

RECENTE MOSTRA COLLETTIVA

2010 “Autumn leaves”: Suoni e Immagini; mostra promossa dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali; Complesso Monumentale S.Andrea al Quirinale, Teatro dei Dioscuri, Roma

Francesca Romana Mainieri (Roma 1958)

Pittrice e restauratrice, ama scrittura e versi che compone di tanto in tanto. Nel 1982 consegue il Diploma di Restauratore di dipinti presso l’Istituto Centrale per il Restauro; si specializza presso il medesimo Istituto nel restauro dei manufatti lapidei. Consegue anche la Laurea in Storia dell’Arte all’Università La Sapienza di Roma. Presso l’Istituto assume incarichi di restauro, ricerca e docenza. Durante l’attività professionale ha l’opportunità di eseguire interventi su opere di Cimabue, Giotto, Ambrogio Lorenzetti e su affreschi di Raffaello. In occasione di esperienze lavorative all’estero, si accosta all’arte orientale e accoglie nel suo codice espressivo il gusto, il rigore e l’estetica della cultura cinese e soprattutto giapponese.

PRINCIPALI RECENTI MOSTRE PERSONALI

2010 “ Le fibre vegetali. Microcosmo e macrocosmo. Microspia e forme

artistiche a confronto”; Doppia personale, Roma

PRINCIPALI RECENTI MOSTRE COLLETTIVE

2011 “L’unita dell’arte, l’arte dell’unità”, Istituto italiano di Cultura, Copenaghen 2011 “The Odissey Within”; New York, Stati Uniti

2010 “Cosmografie tra segno, materia e visione” Villa Gualino, Torino

PRINCIPALI RECENTI CONCORSI

2011 “Finalista Concorso internazionale”, Italia Arte, Torino 2010 “Rappresentazione”; Agora Gallery, New York, Stati Uniti

2010 “ Chelsea International Fine Art Competition” , New York, Stati Uniti