In via dei Genovesi nel Trastevere.
Fu edificata nel 1481 dal cardinale Mario Duce Cicala, genovese, con annesso un ospedale per i marinari poveri. Nel 1526 - durante il sacco di Roma - la chiesa fu danneggiata e i beni dell'ospizio confiscati, ma nel 1551 il cardinale Giovanni Battista Cicala ricuperò una parte di quei beni che il marchese Pittaluga completò poco dopo.
Fu restaurata nel secolo XVII e nel secolo XIX.
Interno. - Il soffitto è dipinto a fresco da Domenico Cerruti. A destra, sopra e sotto l'altare: La Madonna di Savona di Giovanni Odazzi.
Cappella di S, Caterina Fieschi, dipinta da Odoardo Vannicelli. Monumento del cardinale Mario Duce Cicala (1471) (opera della maniera di Andrea Bregno).
Altar maggiore: San Giovanni, quadro ad olio d'ignoto del secolo XVI.
La volta dell'abside e la tribuna furono dipinte da Mario Spinetti nel 1899.
A sinistra, sull'altare: S. Giorgio d'ignoto. Vicino all'altar maggiore: piccolo ciborio di marmo con dorature del secolo XV (scuola di Mino).
Chiostro. — Vi si accede dalla porta a sinistra dell'altar maggiore. E un porticato quadro, del secolo XV sorretto da colonne ottagonali di travertino.
Diego Angeli - Le Chiese di Roma - Guida Storica e Artistica delle Basiliche, Chiese e Oratori della Città di Roma