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Chiesa di San Rocco all'Augusteo

Chiesa di San Rocco all'Augusteo
Chiesa di San Rocco all'Augusteo

Stampa antica del Pantheon di RomaIn via Ripetta. Fu edificata dalla confraternita degli Osti e Barcaroli sopra un terreno comprato dall'ospedale Illirico e da un privato cittadino romano, nel 1499 sotto il pontificato di Alessandro VI (Borgia). Nel 1645 essendosi manifestata una immagine miracolosa della Madonna, la chiesa fu ingrandita e ricostruita dalle fondamenta con architettura di Antonio de Rossi. Nel 1657 il cardinale Odoardo Vecchiarelli fece edificare a sue spese la sacrestia. Nel 1834, il capo mastro Vitelli, lasciò un legato perchè fosse fatta la facciata e ne fu architetto il Valadier.
Interno. - È a tre navate divise da pilastri. A destra: sepolcro del conte Francesco Folicaldi (1859) - Monumento di Giuseppe Vitelli del Fabris. - 1. Cappella. S. Francesco di Paola di Antonio Amorosi - 2. La Madonna, S. Rocco e S. Antonio Abate del Baciccio. - (Nei pilastri). Sepolcro di Raffaele Segni (secolo xix). - 3. Tavola di legno con diversi santi di Antonio du Châtel. - (Nel pilastro). Sepolcro di Lelio Serafini del secolo xix. - 4. (Nella crocera). Fu edificata coi disegni di Nicola Menghini. Affreschi della cupola di Antonio Carisi genovese. Sull'altare antica immagine miracolosa della Madonna. - Sepolcro della famiglia Carelli (secolo xvii). - Abside: gli affreschi furono eseguiti nel 1885 da Cesare Mariani. Il quadro dell'altar maggiore è di Giacinto Brandi. - A sinistra: sepolcro di Nicola Francisci (1827). - 1. Cappella. Sull'altare: La Madonna di Lourdes di autore moderno. Nel pilastro: sepolcro di Teresa Spada (1852). Nelle pareti: sepolcri di Luisa Krumini da Corfù (1859) e di Virginia Sebastiani (1857). - 2. Le pitture di questa cappella furono dipinte da Baldassarre Peruzzi, ma restaurate da uno scolare del Baciccio e ripristinate malamente più tardi conservarono poco dell'aspetto primitivo. - 3. (Nei pilastri). Sepolcro di Giuseppe del Medico professore di anatomia (1825). Sull'altare: S. Antonio da Padova di Gregorio Preti. Nella cupola e nelle lunette affreschi del napoletano Francesco Rosa. - 4. (Nella crocera). S. Martino di Bernardo Formello.
Sacrestia. (Nel vestiboletto che precede.) sepolcro di Francesco Orioli.

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