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Chiesa di San Giuseppe ai Falegnami

Chiesa di San Giuseppe ai Falegnami
Chiesa di San Giuseppe ai Falegnami

È la chiesa sovrastante all' oratorio del ss. Crocifisso sul carcere mamertino, del quale si è già dato un cenno a proposito di s. Pietro in Carcere. Fu rinnovata a spese di Maria Anna Ludovisi, monaca di Torre de' Specchi. V' ha un quadro del Maratta che rappresenta la nascita di Gesù Cristo. V' è annesso l' oratorio dei falegnami, sul cui altare si veggono quattro belle colonne di diaspro.

Armellini

Chiesa di San Giuseppe in campo Vaccino

Questa chiesa fu fabbricata col disegno di Giacomo della Porta dalla Compagnia de' falegnami, sopra a quella di s. Pietro in carcere, detta così, perchè quivi era il carcere Tulliano, dove si crede essere stato rinchiuso questo Apostolo.
    Ultimamente avendo la Compagnia suddetta fatto loro Priora D. Anna Maria Ludovisi, monaca in Torre di specchi, ha fatto ristorare, indorare, e fare altri ornamenti nella soffitta, e per la chiesa a proprie spese.
    La Madonna, e s. Carlo, nel quadro del primo altare a mano destra, erano d' Antonio Viviano detto il Sordo; ora però vi è un quadro, che rappresenta un miracolo di s. Pietro, di mano di Francesco Pavese.
    Nella ringhiera per la musica, che segue sopra la porta della sagrestia, sono diverse figurine dipinte con amore dallo Speranza; ed il quadro nell' altro altare, che rappresenta il transito di s. Giuseppe, è di Bartolommeo Palombo, allievo del Cortona.
    Dalle bande dell' arco dell' altar maggiore è dipinto l' Angelo, che annunzia Maria Vergine, da Gio. Batista da Novara.
    Il quadro dell' altare con lo Sposalizio della medesima è opera di ORazio Bianchi, fuor che gli Angioli di sopra, che sono del Viviano; e la pitture moderne nella volta sono di Gio. Batista Senese.
    Il quadro nella cappella dall' altra parte della chiesa, dove è rappresentata la natività di nostro Signore, fu colorito da Carlo Maratti. Le pitture in piccolo nell' altra ringhiera per l' organo sono di Giuseppe Puglia, detto il Bastarino; e l' altro quadro nell' ultimo altare con Maria Vergine, Gesù, ed altri Santi, fu condotto da Avanzino da Castello, che anche dipinse nella facciata della chiesa. Sull' altare oggi si vede un altro quadro, che figura l' Assunzione di Maria Vergine, con un Santo Greco da un lato, lavoro di Gio. Batista, allievo del Baldi.
Le quattro figure dipinte in chiesa sopra il cornicione a fresco sono moderne, e ben colorite; e le pitture tutte pur a fresco nell' oratorio, con diversi fatti, ed istorie di s. Giuseppe, sono fatiche di Marco Tullio.
    Nel suddetto oratorio è un altare fatto nuovamente coll' invenzione, e disegno di Domenico Calcagni, ed ha quattro colonne di diaspro con capitelli, basi, ed altri ornamenti di rame dorato, mancandovi alcune statue, che si stanno lavorando; il tutto fatto per una lascita di Francesco Cimini, insigne benefattore. Il quadro dell' altare, che rappresenta la Concezione di Maria Vergine immacolata con s. Giuseppe, e san Gioacchino, è opera del cavalier Ghezzi.

Filippo Titi

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